La nuova Sala di terapia intensiva si caratterizza per la presenza di un unico spazio aperto con 7 posti
letto più uno di isolamento (per pazienti infettivi o immunodepressi), dotato di ventilatori meccanici di ultima generazione, pompe infusionali ‘smart’, letti altamente performanti e il nuovo sollevatore del paziente a soffitto per una migliore gestione assistenziale; massima flessibilità nell’utilizzo degli spazi per ogni esigenza di cura.
Tra le novità anche le tecnologie ‘Paper less’, cioè i macchinari si scambiano tra loro i dati del paziente, assicurando un’informazione puntuale sulle condizioni di salute, garantendo minore produzione di carta e restituendo agli operatori più tempo da dedicare direttamente al paziente. Aggiunti monitor multiparametrici per
analizzare in tempo reale le condizioni vitali del paziente; un centro di controllo unico per il monitoraggio dati e video dei pazienti anche di notte e predisposizione per comunicazione video via tablet tra pazienti e familiari all’esterno.
“Oggi è un altro passo in avanti verso un sistema regionale sanitario sempre più competitivo e che inaugura nuovi spazi e nuove opportunità. In primo luogo al Campus la nuova Breast Unit e il Lazio sta diventando una delle regioni all’avanguardia per vicinanza alle donne che hanno il problema del tumore al seno – parole del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: un modo rivoluzionario di accogliere nel sistema e affrontare queste patologie. La determinazione che abbiamo messo sulla costruzione delle Breast Unit sta rendendo il sistema molto protagonista, quindi è bene che anche al Campus parta, già su una meravigliosa storia, anche questo modo di approcciarsi alla cura e all’umanizzazione delle cure”- ha detto ancora Zingaretti