Prosegue in commissione regionale sanità la discussione sull’abbattimento delle liste di attesa che rappresenta una priorità nell’interesse dei servizi offerti ai cittadini. Preso atto che il consiglio regionale non può legiferare su tale argomento, come in qualsiasi ambito relativo alla sanità, poiché il Lazio è ancora in regime commissariale si è stabilito di procedere con la definizione di una risoluzione contenente indirizzi precisi da sottoporre all’attenzione del presidente Zingaretti al fine di contribuire a ridurre i lunghissimi tempi di attesa che contraddistinguono l’erogazione di prestazioni specialistiche e diagnostiche contribuendo ad incentivare il fenomeno della mobilità passiva. La risoluzione sarà redatta in tempi brevi da una sub commissione interna. L’obiettivo è arrivare alla definizione di un testo, che sarà analizzato dalla commissione nella sua interezza e, una volta approvato, fornito al presidente Zingaretti, contenente gli indirizzi per garantire a tutti gli assistiti un accesso equo alle prestazioni sanitarie, in un luogo e con una tempistica adeguati, nonché la sicurezza delle stesse, mediante l’individuazione di strategie per la gestione delle criticità. Una sanità che funziona, è una sanità capace di rispondere alle esigenze dei cittadini con immediatezza e rapidità. Una amministrazione efficiente funziona se è in grado di organizzare i servizi rendendoli vicini ai cittadini e non irraggiungibili. Con questo lavoro non pensiamo di risolvere tout court il problema delle liste di attesa ma siamo convinti possa essere il primo passo per affrontare un tema che, con l’uscita dal commissariamento, potrà vedere il consiglio regionale finalmente legiferare in merito e le esigenze dei cittadini protagoniste di un reale cambiamento della sanità nel Lazio.