Un progetto per avvicinare i ragazzi ai libri e alla lettura attraverso tre grandi autori delle letteratura del Novecento: Alberto Moravia, Italo Calvino e Leonardo Sciascia, tre scrittori che con la loro prolifica produzione letteraria e il loro ruolo pubblico ci hanno lasciato un patrimonio insostituibile per capire da dove veniamo.
Il Bene e il Male. Moravia, Calvino, Sciascia coinvolge 39 scuole, 64 classi e 1.180 studenti provenienti da Roma e dal Lazio. In particolare al centro del progetto ci sono tre libri: Agostino (1945) per Moravia, Il Visconte dimezzato (1952) per Calvino e Il giorno della civetta (1961) per Sciascia. Si tratta di opere attraverso le quali passano tappe fondamentali della vita stessa: i meccanismi del diventare adulti, la piena realizzazione di sé, la lotta per la legalità.
All’incontro di mercoledì 29 aprile alla Sala Umberto in via della Mercede a Roma partecipano la scrittrice e Assessore alla Cultura della Regione Lazio Lidia Ravera e Lorenzo Pavolini, autore radiofonico e scrittore. A leggere i passi dai tre autori sarà l’attrice Michela Cescon. L’iniziativa è promossa dalla Regione attraverso il Progetto ABC Arte Bellezza Cultura, nell’ambito di “Fuoriclasse” – Idee e Progetti per una scuola protagonista, in collaborazione con Assessorato alla Formazione, Ricerca, Scuola e Università della Regione, Roma Capitale e Associazione Fondo Alberto Moravia. “Gli anni della scuola sono quelli in cui si costruisce la coscienza critica degli individui e rappresentano, insieme, il momento decisivo per sviluppare un’identità collettiva. I racconti, scritti o per immagini, sono allora strumenti eccezionali per favorire questo processo di formazione”- è il commento del presidente, Nicola Zingaretti.