Oltre 700mila euro a sostegno dell’associazionismo comunale. Nello specifico, a disposizione delle Unioni dei Comuni e delle Comunità montane ci sono 559.656 euro di risorse statali a cui la Regione, dopo diversi anni, ha deciso di aggiungere un finanziamento proprio di 198mila euro.
La Regione Lazio torna a investire per facilitare e incoraggiare la gestione associata di servizi pubblici e funzioni. Con lo stanziamento aggiuntivo rispetto a quello statale, intendiamo premiare gli enti locali che, unendosi, riescono a migliorare l’offerta ai cittadini grazie al contenimento dei costi di gestione, la pianificazione delle attività nonché la condivisione delle risorse”.
La ripartizione dei fondi avverrà tramite un avviso che determinerà i criteri e le modalità di erogazione. Tra i servizi in forma associata finanziabili ci sono: la raccolta dei rifiuti urbani; la gestione del sistema locale dei servizi sociali; il trasporto pubblico comunale; la polizia municipale e la polizia amministrativa locale; i servizi anagrafici; l’organizzazione generale dell’amministrazione.
“Queste sono le buone prassi a livello territoriale che come Regione Lazio intendiamo promuovere al fine di superare i limiti di bilancio con cui gli enti locali si scontrano nell’erogazione dei servizi. I Comuni, unendo le loro forze, posso infatti riuscire a dare risposte più immediate ai bisogni delle comunità locali” – così l’assessore alle Politiche sociali, Welfare ed Enti locali, Alessandra Troncarelli.