venerdì 22 Novembre 2024,
“La proposta di collegato alla legge di stabilità in discussione in queste ore in consiglio regionale è solo l’ennesimo libro bianco degli intenti estrapolato dalla realtà e firmato Zingaretti. Il capitolo dedicato a “sviluppo e competitività” resta non pervenuto. Non troviamo alcuna iniziativa rispetto ad una Regione dove la disoccupazione continua a crescere, dove le aziende falliscono a ritmo impressionante, dove il ricorso alla Cassa integrazione è diventata la norma. Snellimento, razionalizzazione e aggiornamento dell’ordinamento regionale restano solo parole. Le troviamo ripetute ad oltranza, sottolineate quali principi cardine dell’azione di questa giunta. Ma di concreto non c’è nulla.Pensavamo di trovare in questo documento una programmazione netta e chiara, una azione politica fatta di scelte. Per fare questo non servivano un consiglio e un presidente, bastava un commercialista. Per l’ennesima volta Zingaretti dimostra che la forza del suo governo è inversamente proporzionale al peso delle tasse con cui pressa imprese e cittadini. Winston Churchill diceva che “Una nazione che si tassa nella speranza di diventare prospera è come un uomo in piedi in un secchio che cerca di sollevarsi tirando il manico“. Zingaretti e la sua giunta sono come l’uomo in quel secchio e non riescono neanche a trovare il manico”. Lo dichiara in una nota il consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Simeone.
