Una grande sfida di rigenerazione da vincere insieme al Comune e ai Municipi. Ecco alcuni esempi:
“Incredibile e positiva risposta di autorganizzazione dal basso. Sono numeri eccezionali, per una quantità impressionante di Comuni. Ora inizia la stagione della realizzazione delle promesse, una fase molto complessa. Siamo solo al principio: ora bisogna vivere da protagonisti questa fase, ed è un invito a non perderci di vista. La sollecitazione è giusta: trovare nel negozio di vicinato non un concorrente ma un alleato per un salto di qualità nella propria strada o della propria filiera commerciale- parole del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: l’impatto su Roma è significativo, è un bell’esempio di come la città reagisce e dà un segnale di forte reazione”.
“Questo progetto è un bel punto di arrivo e un successo importante per la politica regionale. In questo caso calata sul settore del commercio e dell’artigianato – così Guido Fabiani, assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, che ha aggiunto: si lavora insieme come soggetti privati di tutte le categorie e si lavora con i soggetti pubblici, altro criterio guida di questo bando. Si lavora, infine anche sul piano dell’innovazione, con concezioni creative, con tutto quello che di nuovo ci trasmette la nostra società, ma si lavora anche per il recupero del territorio, delle città grandi e piccole a cui la Regione Lazio vuole essere vicina. Pensavamo – ha ricordato Fabiani – di coinvolgere 3000 imprese ma sono diventate 6000, 1500 solo a Roma, 127 progetti finanziati”.