I numeri di ‘Torno subito’: stanziati finora circa 80 milioni di euro delle risorse del Fondo Sociale Europeo.
Per l’edizione 2018:
“Torno subito è la dimostrazione che un’Italia diversa è possibile. Rispetto alla litania sulla fragilità degli strumenti di accesso al mondo del lavoro, questa è la dimostrazione che si può fare. Ragazzi e ragazze che vanno all’estero, studiano, lavorano poi tornano ed entrano nel mondo produttivo regionale – così il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: in Italia non bisogna solo cavalcare le paure ma dare risposte ai motivi che le creano. ‘Torno Subito’ e’ una prova. Non le politiche giovanili di un tempo, ma una strategia che metta i giovani nelle condizioni di aiutare l’Italia a crescere”.
“Ormai Torno Subito è una splendida opportunità, perché i ragazzi hanno capito il meccanismo, costruiscono in autonomia il progetto, si mettono in gioco e si valorizzano. Poi noi gli chiediamo di mettere a valore nella nostra Regione quello che hanno appreso in giro per il mondo. C’è la crescita della persone e della nostra comunità” – è il commento di Massimiliano Smeriglio, Vicepresidente e Assessore Formazione, Diritto allo Studio, Università e Ricerca, Attuazione del programma, Protezione civile.