giovedì 21 Novembre 2024,

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Regione Lazio, tre giorni per parlare di sviluppo industriale

scritto da Redazione
Regione Lazio, tre giorni per parlare di sviluppo industriale

Al via oggi la tre giorni dedicata alla politica industriale della Regione Lazio, per parlare insieme di sviluppo e futuro e condividere proposte, progetti e idee per rilanciare un modello di sviluppo intelligente, sostenibile e inclusivo. Gli Stati Generali dell’Industria si svolgeranno da oggi al 24 febbraio a Roma, alla Facoltà di Economia “Federico Caffè” dell’Università Roma Tre.
3000 partecipanti per 3 giorni, 12 tavoli tematici, 2.3 miliardi di investimenti. Un appuntamento importante e di partecipazione: tre giorni di incontri per analizzare e guardare insieme le prospettive e le esigenze innovative dell’industria nel Lazio a partire dai settori strategici: aerospazio e sicurezza; agrifood; audiovisivo, industrie creative, editoria; automotive; circular economy ed energia; edilizia sostenibile; economia del mare; ict ed elettronica; moda, design, arredo; scienze della vita e farmaceutico; trasporti e logistica; turismo e beni culturali.
Il piano per la reindustrializzazione, per rendere più competitivo il Lazio. La Regione sta intervenendo in tanti modi e in sintonia con le strategie nazionali ed europee a partire dalla promozione di un nuovo modello industriale costruito su: reti di impresa, un forte legame tra i centri di ricerca e le imprese, territorio, internazionalizzazione delle produzioni, valorizzazione della creatività e sostenibilità ambientale.
L’integrazione tra industria, servizi e innovazione tecnologica. L’impegno della Regione è proprio questo:  valorizzare la qualità e la competenza della forza lavoro presente nel territorio del Lazio partendo da una maggiore consapevolezza del potenziale della Regione: con 186,3 miliardi di euro nel 2014, infatti, il Lazio è la seconda Regione italiana per Pil: l’11,5% del Pil italiano e l’1,4% del Pil dell’unione europea. Un valore superiore a quello di molti stati, come la Grecia e il Portogallo.
Dalla Regione tante risorse per sostenere lo sviluppo:
150 milioni per la reindustrializzazione. L’investimento iniziale era di 70mln: la risposta è stata così straordinaria che la Regione ha raddoppiato le risorse. Ben 170 le proposte pervenute, e anche attraverso il lavoro di queste tre giornate la Regione sarà nelle condizioni di progettare i bandi sulla base di progetti concreti su 12 macrosettori, come agrifood o turismo.
170 proposte per un valore di 2,3 miliardi di euro. L’obiettivo è sempre lo stesso: sostenere e produrre progetti industriali forti, capaci di camminare sulle loro gambe con un nuovo modello di sviluppo, al passo con l’innovazione.
Quello di oggi è l’appuntamento più rilevante sulla crescita e lo sviluppo che Roma e la Regione abbiano avuto negli ultimi anni, un segnale di incoraggiamento sulla crescita e lo sviluppo – lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: se siamo qui è perché siamo convinti di una cosa: è giunto il tempo dello sviluppo e del lavoro: lo possiamo dire per due motivi: abbiamo lavorato per promuovere il gigantesco risanamento della Regione, dove si vedeva nell’istituzione un ostacolo e non un’opportunità.  Stiamo ricostruendo le condizioni dello sviluppo: per la prima volta il bilancio è in pareggio e abbiamo avviato una rivoluzione della macchina burocratica, attuando buone prassi con l’Europa”- ha detto ancora Zingaretti.

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