Le mense, che già a settembre erano state riaperte con tutte le dotazioni di sicurezza per il contenimento del Covid, dal lunedì al venerdì dalle ore 15:30 alle ore 19:00 accolgono gli studenti per attività di studio. Un servizio accompagnato da un potenziamento del servizio di pulizia dei locali e degli arredi.
Parallelamente, dopo un periodo sperimentale, si confermano altri servizi a costo zero erogati dalle mense universitarie: da una parte la possibilità di ritirare il pasto presso la mensa e consumarlo altrove e dall’altra la possibilità di ordinare un menu dal sito laziodsico.it e farsi recapitare il pasto presso la residenza universitaria. Il servizio di Take Away è attivo ovunque, mentre il food delivery è disponibile presso le residenze Ruberti, Assisi, Tarantelli e Valle Aurelia.
In questa difficile fase, continuiamo a stare vicini agli studenti per continuare a garantire il diritto allo studio, contenendo i disagi, attivando nuovi servizi e offrendo nuove opportunità. È questa la risposta che le Istituzioni devono dare per stare vicini alle persone e non lasciare indietro nessuno”.
Così Claudio Di Berardino, assessore al Lavoro, Scuola, Formazione e diritto allo studio universitario in occasione della presentazione dei nuovi servizi offerti dalle mense universitarie. Presenti nei locali di via de Lollis anche Alessio Pontillo, presidente di DiSCo – ente regionale per la il diritto allo studio e alla conoscenza e ente che gestisce, tra le altre, le mense universitarie e Luigi Gaglione, presidente della consulta regionale per il diritto allo studio e alla conoscenza.