“Abbiamo ascoltato attentamente le parole dell’assessore allo Sviluppo economico Paolo Orneli oggi in commissione Attività produttive. Illustrando la relazione di ‘Lazio Innova’ sul bando ‘Pronto Cassa’ l’assessore ha reso noto che sono state 72.000 domande ‘preinserite’. Di queste però ne sono state regolarmente protocollate appena 42.000. L’assessore ha parlato di ‘record’ e ‘successo senza precedenti’, ma io non se sono per nulla convinto. Innanzitutto la procedura adottata per la partecipazione ha mostrato tutte le sue lacune. Numerosi cittadini dei nostri si sono trovati nell’impossibilità di accedere alla piattaforma web
www.farelazio.it per effettuare la richiesta dei 10.000 euro a tasso zero. Si parla di partecipazione record? Vorrei ricordare all’assessore che era l’unica misura messa a disposizione delle imprese. Peraltro analogamente al provvedimento governativo del ‘Cura Italia’ anche nel ‘Pronto Cassa’ non sono previsti contributi a fondo perduto. Siamo davanti ad una forma di indebitamento che le imprese hanno dovuto accettare per ricevere un minimo di liquidità.
La grande partecipazione al bando fornisce con chiarezza le dimensioni della tragedia italiana.
E’ la fotografia esatta della disperazione dei nostri cittadini che pur di sopravvivere accettano di indebitarsi ulteriormente. Peraltro sul piano tecnico dal 10 al 20 aprile la procedura di presentazione delle domande ha mostrato tutti i suoi limiti, e nonostante avessimo contattato l’assessore Orneli per affrontare il problema in commissione, lo stesso è stato latitante. Dinanzi alla nostra richiesta di spiegazioni è fuggito. Potevamo dialogare con lui e cambiare in corso d’opera queste procedure. Al contrario abbiamo notato una sua chiusura a riccio e si è deciso di andare avanti come se nulla fosse.
L’assessore Orneli dice che vi saranno più risorse alle imprese?
Cosa s’intende fare per risolvere i problemi tecnico-burocratici riscontrati nei giorni scorsi?
Quali saranno le procedure che verranno adottate? Avremo l’indizione di un nuovo ‘click day’?
Attendiamo che l’assessore ci fornisca risposte adeguate alle nostre domande”.
Lo dichiara in una nota Giuseppe Simeone, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale del Lazio e presidente della commissione Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria e welfare