“Dopo una falsa partenza ed una ‘confusione’ da noi denunciata al momento della presentazione delle istanze, finalmente arriva uno spiraglio di luce per il ‘Pronto Cassa’.
C’è infatti la possibilità di soddisfare tutte le 42.000 domande relative al bando.
Mi riferisco alla richiesta di molti imprenditori e partite Iva effettuata attraverso la piattaforma web
www.farelazio.it e finalizzata ad ottenere 10.000 euro a tasso zero.
Si tratta di un numero importante di micro, piccole e medie imprese che chiedono di poter accedere ad un minimo di liquidità per soddisfare le esigenze più immediate. Il boom di accessi, nonostante i gravi problemi tecnici registrati al momento dell’inserimento delle domande, rappresenta la fotografia esatta della disperazione dei nostri cittadini che pur di sopravvivere accettano di indebitarsi ulteriormente. Proprio per questo stiamo valutando in conferenza capogruppo le opportune variazioni di bilancio affinchè si possa coprire l’intera posta e soddisfare le 42.000 domande ‘caricate’ sul portale di Lazio Innova.
Verranno così immesse sul mercato 400 milioni di euro per le imprese. Stiamo parlando di prestiti di liquidità di piccola entità (10mila euro massimo per ciascun richiedente, a tasso zero, di una durata di 5 anni, con un anno di preammortamento) per aiutare le micro, piccole e medie imprese e partite Iva del Lazio a superare il momento di difficoltà generato dal forte rallentamento delle attività provocato dall’emergenza coronavirus.
Ritengo importante che vi sia l’immissione di moneta in circolazione e credo si sia in presenza di un provvedimento seppur minimo, quanto mai necessario per questa fase emergenziale.
Il programma prevederebbe di liquidare entro
il 10 maggio le 5.000 domande riguardanti la prima parte del bando ed entro fine maggio, al massimo per la prima decade di giugno si procederebbe alla copertura di tutte le 42.000 domande presentate.
Sarebbe un importante passo nella direzione giusta a favore del mondo delle piccole e medie imprese del Lazio”.
Lo dichiara in una nota Giuseppe Simeone, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale del Lazio e presidente della commissione Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria e welfare