Si svolgerà dal 2 al 6 luglio presso il WeGil a Roma la Summer School “Lazio Senza Mafie”. Si tratta di un’esperienza formativa speciale promossa dalla Regione Lazio rivolta a studenti universitari, operatori dell’antimafia sociale, amministratori pubblici e ordini professionali.
Parteciperanno, tra gli altri:
E’ la prima esperienza di una Summer School antimafia promossa da una Regione e si ispira all’esperienza inaugurata da Nando Dalla Chiesa all’Università di Milano. Un’occasione preziosa per confrontarsi sulla presenza delle mafie nel Lazio con studiosi di fama nazionale e internazionale, magistrati impegnati in prima fila, giornalisti, professionisti, dirigenti di associazioni impegnate sui temi della legalità e dei diritti ed esponenti delle istituzioni politiche.
Il coordinamento scientifico della Summer School è stato affidato al prof. Enzo Ciconte, uno dei più grandi studiosi di mafie in Italia. Le lezioni si svolgeranno dalle 9.00 alle 17.00. La Summer School è stata promossa in collaborazione con Lazio Crea, Avviso Pubblico e Cross
Il corso è strutturato per un numero massimo di 80 partecipanti. Le iscrizioni si chiuderanno il 25 giugno. Per partecipare è necessario inviare un breve curriculum completo delle motivazioni personali a sicurezza.legalita@regione.lazio.it
“La conoscenza è una delle armi più potenti che abbiamo a disposizione per sconfiggere le mafie. Siamo convinti che bisogna prima di tutto, sapere come i poteri criminali si muovono , quali sono i loro affari e interessi, come si insinuano nei quartieri, nei territori e nelle pubbliche amministrazioni” – così Gianpiero Cioffredi, Presidente dell’Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio
“Con questo obiettivo, abbiamo voluto la prima Summer School del Lazio antimafia , un’iniziativa dedicata in particolare ai giovani, un nuovo importante tassello nella mobilitazione civile e culturale che stiamo promuovendo per cacciare le mafie dalla nostra regione” – è il commento del presidente, Nicola Zingaretti.