“La Giunta regionale ha dato attuazione al Patto di stabilità con flessibilità orizzontale 2015 (delibera n.509/2015). L’iter di approvazione ha previsto il coinvolgimento delle associazioni rappresentative delle autonomie locali e del CAL che ha condiviso la proposta di articolato, i criteri di virtuosità e le modalità operative. A seguito di una specifica richiesta dell’amministrazione regionale, gli Enti locali (Comuni e Province) hanno manifestato la propria disponibilità a cedere spazi finanziari per un totale di 16.788.000 euro. Questi ultimi verranno ripartiti per il 75% del plafond a quei Comuni che non hanno beneficiato del patto verticale incentivato e per il 25% ai Comuni già beneficiari del patto verticale incentivato. La Regione Lazio ha già dato attuazione, ad aprile, al Patto di stabilità regionale verticale incentivato 2015, con cui ha ceduto ai Comuni del Lazio spazi finanziari per un totale di 92.120.753,39 di euro e alle Province di Frosinone, Latina e Rieti per un totale di 5.387.960,36 di euro. Le Province (Roma, Viterbo, Rieti e Frosinone), dopo l’approvazione del DL Enti locali a giugno che ha consentito la riapertura dei termini per l’attribuzione degli spazi finanziari non assegnati dalla precedente tornata del Patto verticale, hanno potuto beneficiare del plafond residuo pari a 25.319.957,44“. Così in una nota la Regione Lazio.
“L’attuazione, da parte della Regione, del patto verticale incentivato e del patto orizzontale – dichiara l’assessore al Bilancio, Alessandra Sartore – rappresenta un’ulteriore boccata di ossigeno per il territorio che consente agli enti locali di dare impulso alla crescita del tessuto economico e a sostenere gli investimenti. Un importante esempio di solidarietà e collaborazione tra livelli istituzionali“.