Il problema “é che non esiste un piano rifiuti serio e credibile a livello della Provincia di Roma”. Così il sindaco della Capitale, Gianni Alemanno, commenta in un video pubblicato sul suo blog la questione rifiuti a Roma dopo aver preso parte oggi al corteo contro la discarica a Monti dell’Ortaccio “La mia non è demagogia – spiega -. Dal 2008, quando mi fu proposto per la prima volta Monti dell’Ortaccio, ho sempre detto di no. Siamo a Valle Galeria che da più di 30 anni ospita la discarica più grande d’Europa, quella di Malagrotta. Non è pensabile che a poche centinaia di metri da lì nasca un’altra discarica che rischia di diventare definitiva. Il vero problema é che non esiste alcuna soluzione definitiva per lo smaltimento dei rifiuti dentro la provincia di Roma”. “La responsabilità della Provincia – continua Alemanno – era quella di confrontare tutti i siti possibili ed indicare quale fosse la meno peggio dal punto di vista ambientale. Questo non è mai stato fatto. Io sono personalmente convinto che esistono molti siti nella provincia di Roma nettamente migliori di quello di Monti dell’Ortaccio, con meno cittadini che vi abitano attorno, con meno problemi ambientali, con meno problemi di carattere sociale ed economico”. Alemanno lancia poi un appello al commissario Sottile e al ministro Clini affinché acciano “un’analisi seria nei prossimi mesi per individuare soluzioni alternative”. “Il nostro impegno, per quanto riguarda il Comune – conclude il sindaco -, è quello di spingere la raccolta differenziata. Ma anche se già oggi fossimo al 50% comunque un’alternativa, un sito di discarica, un termovalorizzatore sarebbe comunque necessario. E’ pura demagogia scaricare sulla differenziata il problema di Roma. Il problema è che non esiste un piano di rifiuti serio e credibile a livello provinciale”.