“Per i cittadini della Valle Galeria la chiusura di Malagrotta è un risultato storico. Rimaniamo ancora increduli. Ci chiediamo e chiediamo al sindaco di Roma Ignazio Marino dove verranno collocati i rifiuti che vengono trattati negli impianti TMB di Malagrotta”. Lo afferma Angelo Vastola (comitato Uniti per la Valle Galeria) tra gli attivistiche lo scorso anno avevano coordinato la protesta contro la discarica a Monti dell’Ortaccio e oggi consigliere municipale del territorio. “Ora ci aspettiamo la riqualificazione di Malagrotta: come verra’ fatta? Vogliamo un tavolo tecnico in cui si pianifichino tempi e modi – continua Vastola -. Ieri con il Comitato ci siamo riuniti al cosiddetto Bar Bellavista Malagrotta, insieme ai presidenti dei municipi interessati e al consigliere regionale Fabio Bellini. Appena abbiamo saputo che in serata il tavolo tecnico aveva deciso per il no alla proroga e il no alla FOS di Cerroni siamo rimasti increduli. Dopo 38 anni di proroghe e’ un evento storico, ora bisogna gestire questo meccanismo complesso”. Festeggiamenti in corso? “No, il tema dei rifiuti non va festeggiato, va risolto Alessandro Costantino Pacilli del Comitato Cittdini Liberi della Valle Galeria riferisce: “Ieri sera ai cancelli di Malagrotta si è svolto il Lucchetto Day: centinaia di persone hanno attaccato i lori lucchettia ll’ingresso per chiudere simbolicamente la mega-discarica. Non è stata una festa, ma una liberazione”. E ancora: “Per noi non è una chiusura ma l’inizio della procedura di chiusura che comporta la bonifica ambientale del territorio. Ricordiamo che la discarica è chiusa per il conferimento ma a Malagrotta continuerà il trattamento dei rifiuti. Durante l’evento di ieri – racconta Pacilli – si è sparsa la voce della chiusura definitiva della discarica e, apprendendo che il Comune aveva respinto il piano di Cerroni per continuare a conferire la Fos, siamo stati soddisfatti. Nessun festeggiamento però: aspettiamo la bonifica. Malagrotta per gli della zona è stato un fardello troppo pesante per poter ora festeggiare”. Stamattina Pacilli riferisce di essere andato nuovamente nell’area intorno alla discarica, insieme ad altri cittadini, “per verificare cosa accadesse. E fortunatamente – dice – per ora è vero: non abbiamo visto attività legate alla discarica”. E Sergio Apollonio, storico attivista del comitato Malgrotta, commenta: “E’ magnifico. Ci aspettavamo l’ennesima risibile proroga e invece no. Questa volta le istituzioni si sono dimostrate credibili e vogliamo darne atto a tutti e soprattutto al sindaco Ignazio Marino. Ora tocca affrontare il tema della raccolta differenziata porta a porta su tutta Roma e del riciclo”.