“In riferimento a quanto riporta un quotidiano romano relativamente ad un possibile accordo bipartisan sulla discarica di Aprilia, oltre a registrare interpretazioni forzate e sbagliate sull’Ato unico, vorrei ricordare ancora una volta che senza un percorso organico definito dalla Regione Lazio, entro cui distribuire i vari impianti, aumenta la possibilità per i privati di influenzare le scelte delle amministrazioni, comunali e regionale. Modalità di un film già visto da decenni. Pertanto, sia per quanto riguarda Aprilia che per altri siti finora trapelati, non esiste alcuna disponibilità, non essendovi stata occasione di conoscenza e discussione del dell’ipotetico. Vale la pena ribadire come in assenza di una pianificazione regionale, si lasci spazio allo spontaneismo del privato che, difficilmente, incontra l’interesse pubblico”. E’ quanto dichiara in una nota il consigliere regionale del Lazio, Pietro Di Paolo (Identità eTerritorio.