Dieci impianti di trattamento rifiuti sequestrati e 25 indagati. E’ il bilancio dell’operazione di questa mattina condotta dai militari del Gruppo Carabinieri Forestale di Frosinone, coadiuvato dal Gruppo Carabinieri Forestale di Latina e Gruppo Carabinieri Forestale di Roma, nonché dal Comando Provinciale Carabinieri di Frosinone, dal NOE di Roma e dalla Sezione di P.G. della Procura di Cassino.
Sono stati eseguiti due decreti di sequestro emessi dal Gip del Tribunale di Roma, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, nei confronti di 10 impianti di trattamento rifiuti e una discarica per rifiuti non pericolosi. Perquisite anche le aziende e i laboratori di analisi. In tutto sono 25 le persone indagate alle quali vengono a vario titolo contestati i reati di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti, truffa aggravata, frode in pubbliche forniture e violazione di prescrizioni AIA. Sequestrati anche oltre 26 milioni di euro come profitto delle attività contestate.