”L’assessore ai Rifiuti Massimiliano Valeriani si vanta che il piano dei rifiuti sarà approvato entro questo mese oppure a luglio. Ha scambiato l’aula del Consiglio regionale con la trasmissione ‘Scherzi a parte’? Il sistema è andato ulteriormente in tilt dalla chiusura del 1 ottobre 2013, da parte del governatore Nicola Zingaretti e dell’ex sindaco di Roma Ignazio Marino, della discarica Malagrotta senza un’alternativa a discapito delle altre province del Lazio, a cui si aggiunge lo stop al sito e al termovalorizzatore di Lazio Ambiente a Colleferro nonostante siano stati spesi 12,6 milioni di euro di fondi pubblici per il revamping. In più il piano di Zingaretti non risolverà l’annoso problema del trattamento e dello smaltimento dell’indifferenziato fuori regione a causa dell’assenza di una programmazione puntuale in ogni Ato, a partire dalla mancanza di termovalorizzatori di ultima generazione. Basta ricordare che nel 2018 il trasferimento di 500mila tonnellate, fra rifiuti e residui di trattamento fuori Regione, ha prodotto emissioni di polveri sottili pari a 5 volte quelle medie annue del Tmb Salario”. Così il capogruppo e i consiglieri regionali della Lega Orlando Tripodi, Daniele Giannini, Pasquale Ciacciarelli, Laura Corrotti e Laura Cartaginese.