”Quali atti amministrativi ha fatto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, per individuare la discarica e gli impianti necessari all’autosufficienza sui rifiuti? Nessuno. Perché l’assessore regionale competente, Massimiliano Valeriani, non chiede più quotidianamente al Campidoglio di indicare la rete di impianti?
Perché Roma non è stata commissariata in linea con la Provincia di Latina vista la carenza di atti concreti per uscire dall’emergenza, nonostante le diffide della Regione Lazio attraverso le delibere di giunta del 28 maggio scorso?”. Così Claudio Durigon e Angelo Tripodi, coordinatore regionale della Lega e capogruppo del partito in Consiglio regionale del Lazio, che aggiungono: ”Guarda caso il commissario straordinario della Provincia di Latina, Illuminato Bonsignore, vanta una lunga esperienza in Asia Napoli, nella quale è un punto di riferimento il dominus dei rifiuti di Roma e del Lazio, Daniele Fortini.
Proprio colui che è al vertice di Lazio Ambiente, dove Zingaretti ha buttato 12.600.000 euro, liquidati il 28 dicembre 2016, così suddivisi: 5.300.000 euro per il ramo discarica e 7.000.000 euro per gli ammodernamenti dei termovalorizzatori – continuano i leghisti -. Entrambi sono stati però chiusi definitivamente.
Che fine ha fatto il compound, previsto da Zingaretti, a Colleferro tramite Lazio Ambiente sul quale il sindaco amico del Pd, Pierluigi Sanna, si è opposto?
E l’emergenza continua, salvando Gualtieri dal commissariamento”, concludono Durigon e Tripodi.
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