”Finalmente è stata messa la parola fine sull’incertezza dei lavoratori di Lazio Ambiente, abbandonati per anni da Nicola Zingaretti, su cui abbiamo acceso i riflettori sin dall’inizio della legislatura ottenendo l’approvazione all’unanimità di una mozione, questa settimana, per la salvaguardia dei dipendenti che potranno vivere serenamente con uno stipendio sicuro. Purtroppo il Pd ha preferito buttare a mare una società regionale che doveva essere centrale nel ciclo integrato dei rifiuti del Lazio, basta pensare ai 12,6 milioni di euro di fondi pubblici spesi per il revamping del termovalorizzatore di Lazio Ambiente chiuso per l’ideologia. Intanto l’emergenza rifiuti persiste per la carenza di impianti e i monopolizzatori ringraziano a discapito dei cittadini tartassati”. Così in una nota il capogruppo e i consiglieri della Lega in Consiglio regionale del Lazio Orlando Tripodi, Daniele Giannini, richiedente dell’audizione che si è svolta il 28 gennaio sul futuro dei lavoratori, Laura Corrotti, Laura Cartaginese e Pasquale Ciacciarelli, promotori di una mozione approvata all’unanimità dall’assemblea.