“Attraverso un più ampio e organico coinvolgimento di un ente terzo, quale appunto l’ARPA, dei procedimenti di VIA, di AIA e di Autorizzazione Unica per i nuovi impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti, la proposta di legge si prefigge di conseguire un duplice obiettivo: l’innalzamento dell’attuale livello di tutela dell’ambiente, anche in virtù degli elementi acquisiti dall’Arpa con la raccolta e l’analisi dei dati nell’ambito del monitoraggio dell’inquinamento sui nostri territori, attivita’ gia’ di sua competenza; l’efficientamento
dell’azione amministrativa regionale, favorendo così il rispetto dei termini prescritti dalla normativa statale per la conclusione dei procedimenti in questione- spiegano nella nota congiunta gli assessori Lombardi e Valeriani- Una nuova procedura che consentirà alla struttura amministrativa di adottare le proprie decisioni con maggiore cognizione di causa e in maniera indipendente da altri tipi di istanze che esulino da quelle legate alla tutela dell’ambiente e dei servizi per i cittadini.
Un primo passo verso una maggiore trasparenza nella gestione del ciclo dei rifiuti che potrà essere ulteriormente rafforzata con la futura definizione del regolamento attuativo di questa
proposta di legge consentendo la più ampia partecipazione delle comunità locali e dei territori interessati dalle scelte in tema di gestione dei rifiuti”, concludono gli assessori.
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