“A quasi due anni dalla chiusura della discarica di Malagrotta nessuna azione seria di bonifica è stata intrapresa. Non è stato realizzato il capping ovvero la copertura dei lotti ancora aperti della discarica. Non sono stati sbloccati i fondi del Mavga stanziati per il finanziamento di un monitoraggio ambientale in grado di raccogliere dati certi propedeutici agli interventi di bonifica. In un’area esposta ad alto rischio di incidente rilevante, su cui insistono altri impianti industriali, si vuole riattivare il cosiddetto gassificatore, contravvenendo alla forte crescita (oltre il 40%) di raccolta differenziata nella nostra città e contrastando con le direttive europee che impongono una drastica riduzione delle pratiche dell’incenerimento nocive per la salute. Tutto questo non è accettabile. Saremo mercoledì 10 febbraio alle 17 al sit in davanti al ministero dell’Ambiente al fianco dei cittadini della Valle Galeria a ribadire ostinatamente il nostro no alla riattivazione del gassificatore“. Lo dichiara in una nota Giorgia Capitani, consigliera di Sel del Municipio XII e presidente della commissione speciale Malagrotta.