“Apprendiamo quest’oggi dalla stampa che al Campidoglio, guidato dagli inefficienti grillini, non andrebbe a genio il nuovo piano industriale di Ama. Che, lo ricordiamo agli smemorati pentastellati, è una azienda municipalizzata del Comune di Roma, che ne detiene l’intero capitale sociale. Dunque, se Palazzo Senatorio decide di bocciare Ama, in sostanza decide di bocciare sé stessa. E ne avrebbe ben donde viste le lacune amministrative e operative, evidenziate in questi 4 anni nel delicato e complesso comparto ambientale: 4 anni fatti di porta a porta a rilento, servizio precario, critiche cittadine e un degrado urbano senza precedenti nella storia di Roma. Ecco, su tutto questo sindaca Raggi e compagni dovrebbero riflettere e dimettersi per manifesta incapacità”.
Così, in una nota, il consigliere regionale del Lazio e responsabile nazionale Organizzazione di Cambiamo con Toti, Adriano Palozzi.