“Migliaia di cittadini si sono oggi riversati nelle strade della Valle Galeria per chiedere lo stop alla nuova discarica di Monte Carnevale. Dopo i dossier, le valutazioni negative del ministero della Difesa – che a 700 metri dall’area ha un distaccamento dove lavorano mille tra militari e civili – e dei dipartimenti capitolini di Ambiente e Urbanistica, è proprio dai cittadini in corteo oggi che è arrivato il più forte dei pareri negativi ed è questo, su tutti, che Raggi e Zingaretti devono ascoltare.
Non è possibile che sull’emergenza rifiuti paghi sempre la Valle Galeria le colpe addebitabili solo al Comune di Roma e alla Regione Lazio, a maggior ragione se si parla di un sito che è stato certificato non idoneo da più parti e che si trova su un territorio che necessiterebbe di bonifiche anziché nuove discariche.
Invece, Raggi si preoccupa di cambiare più volte i vertici Ama e di togliere dal nuovo piano industriale della società partecipata ogni possibilità di un termovalorizzatore nella Capitale mentre ha lasciato per quasi un anno la città senza alcun assessore in materia e con le strade sommerse dalla spazzatura.
Inoltre, i due anni concessi dalla Regione Lazio per la realizzazione della discarica sono un tempo troppo lungo per rispondere alle immediate necessità dei romani che vivono quotidianamente nell’emergenza e nel rischio igienico-sanitario legato anche al pericolo di incendi.” Così a margine della manifestazione il senatore William De Vecchis, i consiglieri regionali Laura Corrotti e Daniele Giannini, il coordinatore del Municipio XI Matteo Maione e Daniele Catalano già consigliere al Municipio XI, il coordinatore del Municipio XII Valeria Campana e il consigliere al Municipio XII Giovanni Picone, i consiglieri comunali di Fiumicino Vincenzo D’Intino e Federica Poggio