Rifiuti, Saltamartini: Aggi e Zingaretti giocavano a scaricabarile

“Ancora una volta Roma è sommersa dai rifiuti. E mentre Raggi e Zingaretti, principali artefici di questo disastro, giocano a rimpallarsi le responsabilità del caso, i romani ne pagano le conseguenze e oggi la città è di nuovo in piena emergenza. Una situazione gravissima che conferma l’inadeguatezza dei 5stelle al Comune e del Pd alla Regione”. Lo dichiara in una nota Barbara saltamartini, vice capogruppo alla camera della Lega- Noi con Salvini.  “Tutto frutto di una politica inefficiente, poco chiara, e quanto mai nebulosa – continua Saltamartini – Il sindaco, ad esempio, dopo un anno alla guida di Roma dovrebbe spiegare, per essere un minimo credibile di fronte romani, perché all’inizio del suo mandato nominò l’assessore Paola Muraro con delega all’ambiente che con il deputato grillino Stefano Vignaroli, Vice Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sui rifiuti, incontrò in modo poco trasparente il gruppo Colari di Cerroni. Allo stesso denunciamo il nulla sulla gestione rifiuti del presidente Nicola Zingaretti del Pd. In 4 anni non è riuscito a fare uno straccio di provvedimento strutturale, limitandosi a meri annunci e a lanciare la palla in tribuna sulle scelte importanti. Renzi dunque, capo del partito di Zingaretti, la pianti con la politica dei grandi annunci e zero fatti ed invece di promuovere una iniziativa per pulire Roma si accerti di quanto non ha fatto il suo Presidente della Regione Lazio per evitare che si arrivasse a questa emergenza. Gli incapaci Raggi e Zingaretti devono andare a casa perché la nostra regione e la Capitale d’Italia meritano di essere governate da chi ha a cuore l’interesse dei propri concittadini e soprattutto ha capacità e competenze per risolvere problemi. Pregi che nessuno dei due ha dimostrato di possedere”.