venerdì 22 Novembre 2024,
Nel prossimo bilancio regionale saranno destinati ulteriori 150 milioni di euro in tre anni per la raccolta differenziata, e a fine gennaio 2014 sarà presentato al Consiglio regionale il nuovo Piano rifiuti. Lo ha annunciato l’assessore ai Rifiuti della Regione Lazio Michele Civita, a margine della presentazione dello studio di Confservizi sulla produzione e lo smaltimento di rifiuti. “Abbiamo già distribuito molte risorse ai Comuni e alle Province – ha spiegato l’assessore – provando a velocizzare il più possibile tutte le attività e i rapporti per attivare i progetti di avvio della raccolta differenziata nei vari territori. Lo abbiamo fatto con la Provincia di Latina, con quella di Frosinone, con il Comune di Roma, con cui poche settimane fa, approvando un loro progetto, abbiamo finanziato con 19 milioni di euro un ulteriore step della differenziata. Nel bilancio triennale 2014-2016, ora in discussione in Consiglio regionale, facciamo un ulteriore sforzo per quella che consideriamo una priorità – ha detto ancora Civita – e destiniamo altri 150 milioni, 50 l’anno, per rafforzare e rendere ancora più chiaro un obiettivo strategico. La Regione Lazio deve recuperare un ritardo storico e diventare una regione virtuosa che punti a una gestione intelligente e sostenibile dei suoi rifiuti. Per fare questo c’è bisogno anche dei piani: quando il Consiglio regionale ha abrogato lo scenario di controllo avevamo preannunciato una fase di monitoraggio e di studio dell’attuale Piano rifiuti, e l’abbiamo fatto grazie alla Confservizi, che hanno realizzato un lavoro analitico e scientifico sui dati per capire qual è lo stato delle cose. Un lavoro che sarà alla base dell’aggiornamento del Piano che noi presenteremo a fine gennaio. Auspichiamo che in questi due mesi che ci separano da quella data – ha concluso l’assessore ai Rifiuti – si apra un confronto con tutte le realtà, le forze sociali e le istituzioni della regione, da cui ci aspettiamo suggerimenti, proposte e osservazioni critiche che possano essere utili alla Regione per migliorare ulteriormente il Piano rifiuti”.
