Finalmente si vola! E’ stata presentata questa mattina nella Sala Loffredo presso la sede dell’Amministrazione Provinciale di Latina, l’impianto a fune aerea più lunga al mondo.
Si chiama “Flying in the Sky” e sabato prossimo, 6 settembre, alle ore 11, verrà inaugurato ed aperto al pubblico. Si trova a Rocca Massima (provincia di Latina) ed è il sedicesimo impianto nel mondo ma il più lungo e più veloce di tutti.
Ben 2.213 metri di cavo ad estensione unica ed una velocità massima fino a 150 chilometri orari.
Ad illustrare quello che era un ambizioso progetto e ora è realtà c’erano il presidente della Maxima srl Franco Cianfoni, il sindaco di Rocca Massima Angelo Tomei, il responsabile tecnico geometra Franco Gasbarra, il progettista ing. Emilio Ranieri.
“Si tratta di una pratica sportiva abbastanza nuova – spiega il presidente Cianfoni – che consiste nello scendere a notevole velocità appesi a un carrello agganciato a una carrucola che scorre su una fune di acciaio tirata fra due punti posti ad altitudine diversa. La stazione di partenza (730 mslm) si trova a ridosso del Belvedere nel centro storico, dietro la chiesetta del Carmine, quella di frenaggio e arrivo in località Fevora (310 mslm).
L’altezza massima che raggiunge dal terreno supera i 300 metri. Si può volare da soli (35 euro) o in tandem (60 euro) con ritorno in navetta compreso nel biglietto. Occorre avere 18 anni per il volo singolo e un peso minimo di 40 kg oppure massimo di 150.
Si parte ogni 5 minuti mentre la discesa dura circa un minuto spaziando con lo sguardo dal litorale di Sabaudia a quello romano, dai Colli Albani fino alla Valle del Sacco avvistando le cime dell’Abruzzo. Nei prossimi giorni sarà possibile anche immortalare l’emozione del volo con una ripresa video mentre sono in corso di realizzazione delle speciali imbracature per effettuare lanci di notte indossando tute a led che cambiano colore a seconda della velocità raggiunta. Dunque un’attrazione sportiva ma anche turistica, a poca distanza da Roma e che arricchisce le proposte offerte dalla provincia di Latina. Abbiamo già ricevuto prenotazioni – attraverso il nostro sito www.flyinginthesky.it – per tutto settembre e metà ottobre, soprattutto dal centro ma anche dal nord e dal sud d’Italia. Essendo l’impianto più lungo e veloce del mondo è facile immaginare che giungeranno anche dall’estero”.
“Ci sono voluti circa 5 anni di pratiche amministrative – spiega Franco Gasbarra – 17 enti coinvolti, tanti sopralluoghi e pareri, una vera giungla burocratica, ma con soddisfazione oggi possiamo dire di avercela fatta. Un volano non solo per l’economia ma anche per l’occupazione locale con 14 giovani impiegati. Il tutto nel rispetto e valorizzazione dell’ambiente.”
“Per realizzare l’impianto – continua l’ing. Ranieri – ci siamo affidati all’esperienza della società francese Aerofun, leader mondiale nel settore. Il cavo portante è stato realizzato in Svizzera e pesa 7 tonnellate. Sono stati realizzati tutti i dispositivi per garantire la sicurezza, infatti si tratta di uno sport estremo ma praticabile da chiunque. L’impatto ambientale è pressoché nullo”.
Per realizzare l’idea di Cianfoni, un gruppo di cittadini e imprenditori – per la gran parte di Rocca Massima – ha costituito la società Maxima Srl. In tutto 22 soci ed un capitale di circa 700mila euro.
“Sono orgoglioso – ha detto il sindaco Tomei – di questa iniziativa. Dopo una comprensibile iniziale perplessità ho sposato la causa e l’ho perorata in tutti gli enti coinvolti affinché si districassero i tanti, troppi cavilli burocratici. Il comune, con i suoi amministratori e uffici tecnici, ha sempre dato il massimo sostegno creando una riuscita sinergia tra l’iniziativa privata e l’ente pubblico così da realizzare una grande attrattiva turistica che presto si arricchirà di ulteriori iniziative già in programma e sempre frutto della collaborazione tra pubblico e privato”.
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