Ma se il Commissario fa il suo mestiere, ad essere veramente assurdo è l’atteggiamento del Sindaco che proprio ieri dichiarava che i bilanci di esercizio dell’azienda 2022 – 2023 avessero il parere favorevole del revisore dei conti, mentre nell’atto pubblicato oggi risultano ancora in via di definizione documentale.
Come si suol dire delle due, l’una. O l’atto di proroga presenta profili di illegittimità, o il Sindaco, come spesso sta accadendo ormai da tempo, in maniera professionale continua a raccontare fantasiosamente processi contabili – amministrativi che trovano una logica sequenziale solo nella sua ostinata presunzione di non volersi confrontare con serietà e correttezza.
Basta dire che gli è crollata l’amministrazione e lei fa finta di nulla. I dati evidenti della realtà ci dicono che i dipendenti sono ormai anni che non ricevono stabilmente uno stipendio e nonostante le tante promesse si ritrovano ad aver iniziato questo 2025 senza essere mai stati pagati; che consiglieri comunali nella loro relativa di vigilanza dell’ente pubblico strumentale non conoscono, intendo nessuno conosce neanche il Sindaco forse, quali siano i debiti dell’azienda; che la farmacia da valore aggiunto del nostro comune a forza di disservizi è diventato un problema; che sono due anni che si annuncia un piano di risanamento che forse qualcuno a questo punto potrebbe far scrivere da ChatGPT.
La verità, purtroppo, è che ormai solo un intervento esterno può riportare la discussione su parametri sostenibili e non vorrei dover rilevare che questa ostinazione del Sindaco sia la stessa che l’ha animata quando era direttrice della Multiservizi di Aprilia dove sappiamo tutti come è andata a finire e che la sta accompagnando attualmente nel suo incarico di direttrice dell’azienda speciale di Terracina, dove anche qui sappiamo tutti cosa sta accadendo”.
Così, in una nota, Gino Bonanni, Capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio Comunale di Roccagorga.
