“E’ di queste ore la firma dell’ordinanza sindacale che rinnova il divieto di qualsiasi attività che preveda la disponibilità ad essere ritratto come soggetto in abbigliamento storico, ad esempio come centurioni, in foto e/o filmati, anche senza richiesta di corrispettivo in denaro. Il provvedimento comunale sarà valido fino al 30 giugno 2019 e riguarda tutto il territorio del centro storico incluso nel perimetro riconosciuto come sito dell’Unesco. Prima domanda: perché la proroga è di soli tre mesi? Seconda e terza domanda: perché tira in ballo solo il centro storico? Questo vuol dire che i monumenti archeologici della periferia, altrettanto splendidi e importanti, per il Campidoglio e per la sindaca Raggi sono di serie B? Reputiamo l’ordinanza anti centurioni illogica e raffazzonata. Non è certamente questo il modo giusto di tutelare patrimonio artistico, storico, monumentale e garantire la fruibilità e la vivibilità, da parte di turisti e cittadini, dei beni culturali di Roma. La Raggi torni sui propri passi”.
Così, in una nota, il presidente nazionale di Assotutela, Michel Emi Maritato.