“Autolavaggi sotto i palazzi, aperti nei vani commerciali anche direttamente sulle strade pubbliche, crescono senza alcun controllo tra lo sconcerto e i disagi dei cittadini costretti ad assistere ad un’altra puntata della telenovela sul ‘degrado felice’ che avvilisce Roma. La Lega chiede di accertare autorizzazioni, titolarità, spazi, insegne, macchinari, regole sui luoghi di lavoro, contratti e sicurezza. Ma non basta: si verifichi anche il rispetto delle norme di tutela ambientale e di quelle sul risparmio energetico, per esempio sugli spurghi e il consumo d’acqua, senza dimenticare un’occhiata alla posizione fiscale di queste imprese”. Lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere capogruppo della Lega in Campidoglio, allertato dalle lamentele di numerosi cittadini. “Chiediamo al sindaco Gualtieri la mappatura della situazione e il numero dei controlli effettuati finora dagli uffici capitolini preposti: solo alla Magliana, in pochi chilometri quadrati, sono stati segnalati dai residenti almeno sei autolavaggi con giro di affari di almeno una ventina di auto al giorno e, oltre al resto, il relativo corollario di soste irregolari, intralcio, smog e rumore”, conclude Santori.
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