L’ipotesi era nell’area fin dai giorni precedenti il 4 marzo e il boom elettorale della Lega in terra pontina e nel resto del Paese. Poi con il nuovo Governo giallo-verde è stata una scelta obbligata, anche per bilanciare con la presenza leghista il delicato ministero del Lavoro appannaggio di Luigi Di Maio.
Ecco dunque che ieri sera, durante il Consiglio dei Ministri, Claudio Durigon deputato eletto nel collegio plurinominale di Latina, già vice segretario nazionale dell’Ugl e responsabile nazionale del dipartimento Lavoro della Lega, è stato nominato sottosegretario al Ministero di via Vittorio Veneto.
Una grande occasione per il territorio pontino di cui Durigon conosce bene tutte le problematiche occupazionali, ma anche un profilo ideale a livello nazionale per l’esperienza maturata nel sindacato.
Durigon è uno dei fautori della ‘quota 100’ nel processo di riforma della Legge Fornero, mentre le sue competenze potrebbero essere utilissime anche in materia di riforma dei centri per l’impiego, primo eventuale passo per l’introduzione del Reddito di Cittadinanza tanto caro a Di Maio.
Lui dal canto suo mostra entusiasmo e voglia di servire il Paese in un ruolo di Governo che promette di onorare con il massimo dell’impegno.
“Sono onorato dell’incarico -racconta alla nostra redazione il nuovo Sottosegretario al Lavoro -, ringrazio Matteo Salvini per la fiducia e tutte le persone che mi sono state vicino nell’ultima tornata elettorale. Ora con serietà e dedizione c’è la metterò tutta per far bene per l’Italia».
Un altro passo veloce verso la ‘rivoluzione del buonsenso’ tanto declamata da Salvini in campagna elettorale.