“Dopo la notizia che l’ex presidente Bruno Bugli avrebbe omesso di dichiarare alcune condanne nelle gare alle quali la cooperativa Capodarco aveva partecipato, ecco che arriva l’esclusione dalla gara regionale del Cup da parte della Regione Lazio “Direzione centrale acquisti”, avvenuta con atti dirigenziali di Gestione Determinazione 15 gennaio 2018, n. G00381. In pratica, la Capodarco che aveva partecipato alla gara in questione arrivando in graduatoria 2 e 3 nei 4 lotti aggiudicati ad altre ditte viene esclusa dalla gara stessa e per questo motivo non può nemmeno ricorrere al Tar contro l’aggiudicazione contestata che l’ha vista perdente nei vari servizi Cup, svolti per Asl e Ospedali della Regione Lazio. Il motivo è quantomai paradossale! Infatti, viene da parte della Regione contestato la mancata regolarità contributiva per poche migliaia di euro alla Capodarco, il che allunga un’ulteriore ombra sulla capacità degli attuali amministratori di derivazione giudiziaria, nel saper gestire la documentazione per la partecipazione alle gare. Allo stesso tempo, appare sbalorditiva la decisione della Regione che a fronte di una irregolarità per poche migliaia di euro sia pronta a escludere una società che versa all’Erario milioni di euro e che occupa migliaia di addetti di cui molti disabili”.
Così, in una nota, l’esponente di Forza Italia, Michel Maritato.