venerdì 22 Novembre 2024,
“Lunedì scorso si è svolta l’assemblea straordinaria della Società ARCEA , il cui capitale è detenuto dalla Regione per il 51%: l’ordine del giorno era lo scioglimento della Società su proposta della Regione. Nel caso si verificasse tale scioglimento, la Regione e per essa i cittadini del Lazio verrebbero a perdere la possibilità di fare cassa per qualche miliardo di euro, tenuto conto che l’attività di concessionaria di Autostrade Regionali a pedaggio, oggi propria di ARCEA, al suo scioglimento verrebbe regalata con una gara di concessione a imprese private.
Ciò premesso mi chiedo per quale ragione la Regione Lazio deve rinunciare a utili d’Impresa di valore miliardario, che potrebbero essere reinvestiti in settori nevralgici come la sanità, infrastrutture e trasporti. Ad oggi, proprio a tal proposito rimangono senza risposte le mie segnalazioni, interrogazioni, anche durante le sedute di Commissione alla Pisana, nelle quali ho chiesto di sapere il motivo per cui la Regione voglia dare ai privati la gestione e realizzazione di un’opera, di rilevanza strategica come la Roma-Latina.
Inoltre, tale perdita potrebbe configurare un danno erariale tale da interessare anche la Corte dei Conti. Anche perché, in caso di gestione ai privati, la Regione vedrebbe svanire la possibilità di ricavare gli incassi che si potrebbero ottenere da un’opera così importante, come avviene in altre regioni, ad esempio il passante di Mestre e la Cav (Concessioni autostradali venete). Proprio per questo, insieme ai cittadini attendiamo che la Regione esca dal suo silenzio e spieghi in modo chiaro e preciso, una volta per tutte, come intende operare e per quali motivi”. Lo dichiara il consigliere di Forza Italia della regione Lazio Antonello Aurigemma.
