”Sia convocata urgentemente un’audizione in Commissione Lavori pubblici per il futuro della Roma-Latina e della bretella Cisterna-Valmontone, un’opera di 2,7 miliardi di euro che non può più essere rinviata. Questa volta vedremo se finalmente si farà chiarezza, visto che il Consiglio straordinario, richiesto dalla Lega, non è stato convocato”. È la nuova richiesta del capogruppo della Lega in Consiglio regionale del Lazio Orlando Angelo Tripodi, sottoscritta anche dai consiglieri del Carroccio Laura Corrotti, Daniele Giannini, Laura Cartaginese e Pasquale Ciacciarelli.
”Oltre all’immobile Nicola Zingaretti e all’assessore competente Mauro Alessandri, riteniamo fondamentale la presenza – spiegano i consiglieri leghisti – dell’amministratore delegato e del dg di Cassa depositi e prestiti Fabrizio Palermo e di un rappresentante del Mit, Autostrade del Lazio, Anas, Cgil-Cisl-Uil-Ugl, Unindustria, Ance Lazio, FederLazio, Confartigianato, Confesercenti, Confcommercio, Confimprese, Cia Lazio, Cna, Confagricoltura, Ucid, Coldiretti. Il Consiglio di Stato ha ribadito recentemente che bisogna riscrivere la lettera di invito, che sarebbe la strada più veloce per far partire immediatamente i cantieri anche alla luce della scadenza degli espropri e per non perdere il finanziamento del Cipe, confermato grazie all’intervento dell’ex sottosegretario Claudio Durigon al governo. Il collegamento con l’A1 e la nuova arteria saranno fondamentali per rilanciare l’economia della provincia di Latina con i conseguenti benefici per il resto della regione, che meritano un governo concreto a differenza di Zingaretti – concludono Tripodi, Corrotti, Giannini, Cartaginese e Ciacciarelli – costretto a cedere la competenza della Pontina ad Anas per l’evidente incapacità di garantire la manutenzione ordinaria e straordinaria con la riduzione dei limiti di velocità da 90 a 60 chilometri orari”.