Roma, Lazio e rifiuti

RIFIUTI, AURIGEMMA(FI): CHIESTA AUDIZIONE ZINGARETTI, RESPONSABILE
DISASTRO ROMA
“Insieme ai capigruppo di opposizione di
centrodestra abbiamo presentato una richiesta di audizione urgente del
presidente Zingaretti, vero responsabile del disastro romano. Come confermato
nell’intervista di oggi dal presidente di Ama Fortini, che senza troppi
giri di parole ha ricordato quali sono le responsabilità della regione, che
è competente per quanto concerne la pianificazione del ciclo dei rifiuti. In
tre anni è mancata la benché minima programmazione da parte della Regione.
Anche dopo l’abolizione da parte di questa amministrazione dello scenario
di controllo, non è stato apportato alcun adeguamento al piano regionale ed
è dovuto intervenire addirittura il Tar, che con una sentenza ha obbligato
la Regione Lazio a rendere operative le linee guida sul ciclo dei rifiuti. Ed
è qui il vero capolavoro del Presidente Zingaretti:  invece di adeguarsi al
piano Renzi proposto dal ministro Galletti, che prevedeva nel Lazio due nuovi
impianti per affrontare l’emergenza rifiuti della capitale, la Giunta
regionale ha approvato la delibera 199 con la quale ha preferito puntare
sull’ampliamento delle discariche esistenti, andando cosi a penalizzare
oltremodo i nostri comuni e le nostre province, ma soprattutto andando contro
le direttive europee. In sostanza non ci sono impianti, le discariche sono
piene e i camion non sanno dove portare i rifiuti, che continuano a riempire
le strade di Roma. Per questi motivi pensiamo che sia giusto che il
Presidente Zingaretti venga in aula a spiegarci come risolvere l’emergenza
rifiuti, che lui ha creato nella Capitale d’Italia”.
Lo dichiara in una nota il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio
Antonello Aurigemma.

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RIFIUTI, AURIGEMMA(FI): CHIESTA AUDIZIONE ZINGARETTI, RESPONSABILE
DISASTRO ROMA

“Insieme ai capigruppo di opposizione di
centrodestra abbiamo presentato una richiesta di audizione urgente del
presidente Zingaretti, vero responsabile del disastro romano. Come confermato
nell’intervista di oggi dal presidente di Ama Fortini, che senza troppi
giri di parole ha ricordato quali sono le responsabilità della regione, che
è competente per quanto concerne la pianificazione del ciclo dei rifiuti. In
tre anni è mancata la benché minima programmazione da parte della Regione.
Anche dopo l’abolizione da parte di questa amministrazione dello scenario
di controllo, non è stato apportato alcun adeguamento al piano regionale ed
è dovuto intervenire addirittura il Tar, che con una sentenza ha obbligato
la Regione Lazio a rendere operative le linee guida sul ciclo dei rifiuti. Ed
è qui il vero capolavoro del Presidente Zingaretti:  invece di adeguarsi al
piano Renzi proposto dal ministro Galletti, che prevedeva nel Lazio due nuovi
impianti per affrontare l’emergenza rifiuti della capitale, la Giunta
regionale ha approvato la delibera 199 con la quale ha preferito puntare
sull’ampliamento delle discariche esistenti, andando cosi a penalizzare
oltremodo i nostri comuni e le nostre province, ma soprattutto andando contro
le direttive europee. In sostanza non ci sono impianti, le discariche sono
piene e i camion non sanno dove portare i rifiuti, che continuano a riempire
le strade di Roma. Per questi motivi pensiamo che sia giusto che il
Presidente Zingaretti venga in aula a spiegarci come risolvere l’emergenza
rifiuti, che lui ha creato nella Capitale d’Italia”.
Lo dichiara in una nota il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio
Antonello Aurigemma.

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RIFIUTI, RAGGI: “MALAGROTTA È UFFICIALMENTE CHIUSA”

“La discarica di  Malagrotta è stata ufficialmente
chiusa il 1° ottobre  2013; attualmente necessita di
messa in sicurezza e post gestione per i prossimi trent’ anni da parte del
Gestore, i cui oneri post gestione sono già saldati con la tariffa dei
rifiuti”. E’ quanto si legge nel documento delle linee programmatiche
2016-2021 presentato nel corso della seduta del Consiglio comunale.