“La Regione Lazio ha il dovere di prendere una posizione netta sulla proroga al 2033 delle concessioni demaniali, stabilita dall’ex ministro Gian Marco Centinaio, al fine di mettere in salvo le imprese balneari, le migliaia di lavoratori e l’intero indotto per la prossima estate. Non solo bisogna accelerare il ripascimento sulla costa, perché si rischia di veder sparire il mare da Roma”. Così in una nota Orlando Angelo Tripodi, presidente del gruppo Lega in Consiglio regionale del Lazio, e Monica Picca, capogruppo della Lega nel X Municipio, che proseguono: ”Le concessioni demaniali in scadenza non possono essere stralciate per l’incompetenza del sindaco di Roma, Virginia Raggi, e dei 5 Stelle nel X Municipio. Insomma, il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, ha l’obbligo di garantire la certezza del diritto nel rispetto dell’applicazione della legge 145 del 2018, sostenuta anche dal M5S in Parlamento. Non bastasse, il Tar della Puglia ha ribadito la validità dell’applicazione della proroga, invece il Comune di Roma va controcorrente arrecando un danno agli imprenditori balneari e mandando in soffitta i sacrifici di intere generazioni nel bel mezzo di una crisi economica ingigantita dagli effetti negativi del Covid”, concludono i capogruppo regionale e municipale della Lega.
I commenti non sono chiusi.