“Purtroppo siamo stati facili profeti sulla disastrosa vicenda che ha visto protagonista il dipartimento regionale trasporti e una grande società internazionale, per quanto riguarda il progetto di finanza relativo alla Roma Lido. Si tratta di una delle arterie del trasporto pubblico più utilizzate in Italia e costituisce una opera nevralgica per quanto concerne la mobilità a Roma: anni fa è stata oggetto, su pressante richiesta dell’assessorato e del dipartimento regionale trasporti, di un progetto di finanza, che inizialmente ha visto anche l’interesse pubblico da parte della regione, nel cercare di potenziare una infrastruttura obsoleta che, come spesso avviene in Italia, viene gestita dal Comune, ma è di proprietà della regione. In più occasioni, durante i consigli straordinari sui trasporti, attraverso audizioni in commissione e interrogazioni, abbiamo manifestato perplessità non tanto sul progetto, ma sulla gestione da parte dell’assessorato delle procedure, che ritenevamo sbagliate. Nello specifico, avevamo espresso i nostri dubbi sulla lettera di diniego che il dipartimento aveva scritto, cambiando idea, sull’interesse pubblico del progetto, convinti che ciò avrebbe portato sicuramente ad una richiesta di danno da parte della società proponente. Onestamente, come abbiamo già accennato, siamo stati facili profeti poiché proprio ieri il Tar ha accolto il primo motivo di ricorso presentato dai proponenti, che si erano visti negare l’interesse pubblico. Quindi, anche i giudici hanno confermato le nostre preoccupazioni”. Lo dichiara il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio Antonello Aurigemma in una nota.