Maietta è stato trasferito dalla clinica PIO XI,struttura da sempre preferita dai Presidenti della Repubblica,all’ospedale San Camillo.Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari,Laura Campoli, dopo la perizia svolta dal colonnello dei carabinieri Maria Elena Silvotti. Questa decisione è da metter in relazione al fatto che, rimanere nella clinica privata può significare una degenza più lunga, senza alcun problema:basta pagare.In un ospedale invece i tempi si accorciano, perché le strutture pubbliche devono risparmiare e quando il paziente mostra segni di guarigione i medici firmano subito per le dimissioni.
Il giudice non ha esitato per prendere la decisione e in meno di 24 ore dal risultato della perizia, ha stabilito che Maietta venisse trasferito nuovamente al San Camillo.
Del resto non si può essere morbidi con un soggetto del genere. Siamo di fronte ad un mente spregiudicato che ha saputo raggirare tante persone ed ha riciclato tanti milioni.Dunque un tipo che va tenuto strettamente sotto controllo. Del resto, quando era parlamentare,fino al 4 marzo scorso,aveva già evitato il carcere, grazie al farraginoso iter per le autorizzazioni a procedere, quando il GIP, Mara Mattioli, chiese l’arresto per l’operazione Olimpia.
Questa volta,comunque,le porte del carcere si avvicinano per il diabolico commercialista.