Roma. Notizie da via della Pisana

SANITÀ, ABBRUZZESE (FI): “NEL PS DI FROSINONE SITUAZIONE CRITICA

“Cos’altro deve succedere per far sì che la
Regione Lazio e la asl di Frosinone  si rendano realmente conto della
situazione in cui versa il sistema sanitario del territorio? L’ondata di
afflusso nei prontosoccorso in quest’ultimo periodo ha soltanto reso ancor
piu evidente una emergenza cronica. Questo è dovuto principalmente alla
carenza di organico e ad una totale mancanza di organizzazione, con i
pazienti che sempre piu spesso attendono per ore, a volte giorni, sulla
barella. Inoltre, tutti i progetti che in teoria dovevano evitare
l’ulteriore intasamento nei ps, si stanno rivelando una delusione (come le
case della salute e gli ambufest). A causa di queste criticità il pronto
soccorso dell’ospedale Fabrizio Spaziani di Frosinone è allo stremo ed i
cittadini non ne possono più di attendere svariate ore per avere le cure
necessarie per la loro salute”. Lo ha dichiarato, in una nota, Mario
Abbruzzese, consigliere regionale di Forza Italia del Lazio e presidente
della commissione speciale riforme Istituzionali.
“In ciociaria, la situazione è particolarmente difficile, le problematiche e
le grida d’allarme quotidiane restano quasi sempre inascoltate. Gli
ospedali di Frosinone,  in primis, ma anche Cassino, sora e Alatri,  sono in
affanno, con grandi criticità incontrate dai cittadini e dallo stesso
personale. E comunque la politica dell’annuncio, portata avanti da
Zingaretti in questi quattro anni, sta totalmente fallendo. I cittadini
continuano a vivere disagi quotidiani, tra le liste d’attesa infinite, il
caos nei ps e la riduzione di prestazioni e posti letto. Nelle province, in
particolar modo, la realtà è difficile con i problemi che si ripetono
sistematicamente, e altrettanto sistematicamente emerge l’inadeguatezza
gestionale della regione, incapace di mettere in campo un piano d’azione
efficace, in grado almeno di attenuare i problemi”. Ha concluso Abbruzzese.

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COTRAL, AURIGEMMA(FI): ASSURDO NUOVI BUS EXTRAURBANI SENZA PEDANA
PER DISABILI

“Nonostante le comparsate in giro per il Lazio
per inaugurare nuovi bus Cotral da parte del presidente Zingaretti e dei
vertici aziendali, la situazione è davvero preoccupante. In più occasioni
abbiamo ribadito che questi nuovi mezzi altro non sono che il risultato dei
tagli effettuati al servizio, ma ancor più grave è quanto avvenuto a
Subiaco ad una persona disabile, che non è potuta salire sul bus poiché era
sprovvisto di pedana. E proprio quest’ultimo aspetto desta profonde
perplessità: infatti, a quanto pare i nuovi pullman extraurbani di 12 metri
non sarebbero attrezzati per favorire l’accesso delle persone con
disabilità. E questo è già un aspetto a dir poco sconcertante. Ma
un’altra anomalia sarebbe rappresentata dal fatto che il cittadino con
disabilità debba far richiesta preventivamente (via telefono o internet) per
poter usufruire del servizio. Questa è anche la risposta ricevuta
dall’utente di Subiaco. Per noi è inconcepibile che i cittadini debbano
chiamare per poter usufruire del servizio di trasporto pubblico. Tutto ciò
dimostra l’inaffidabilità delle scelte incomprensibili da parte della
regione e di Cotral, che penalizzano oltremodo gli utenti ( in particolare le
fasce più deboli), però allo stesso tempo vanno in giro per le nostre
province parlando di Cotral come piccolo grande miracolo. Per questi motivi
chiediamo l’azzeramento dei vertici Cotral per la loro manifesta e conclamata
incapacità”. Lo dichiara in una nota il Capogruppo di Forza Italia della
regione Lazio Antonello Aurigemma.

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SANITÀ, DUE PERSONE RICOVERATE ALLO SPALLANZANI PER MENINGITE

Due casi di meningite batterica sono stati
segnalati dalla Asl Roma 6. Si tratta di due pazienti trasferiti da Albano e
Anzio allo Spallanzani di Roma. Il primo caso riguarda una ragazza di 21 anni
residente ad Anzio, che domenica scorsa ha accusato febbre elevata e mal di
gola. Dopo aver manifestato un episodio di natura neurologica, nella stessa
giornata è stata ricoverata all’ospedale di Anzio, dove è stata stilata
“una diagnosi di meningite pneumococcica tramite test rapido eseguito sul
liquor”. Le condizioni di salute della ragazza sono progressivamente
peggiorate al punto di consigliarne nella serata di lunedì il trasferimento
presso l’Ospedale L. Spallanzani di Roma, dove la ragazza è attualmente
ricoverata nel reparto di rianimazione e dove “è stata confermata la
diagnosi di meningite”.
Il secondo caso riguarda un 51enne di Albano Laziale, che ha cominciato a
soffrire di otalgia da venerdì sera, con febbre a partire da sabato mattina.
Lunedì è arrivato al al pronto soccorso dell’ospedale di Albano Laziale,
con febbre, otalgia, perdita di coscienza e stato confusionale. Nell’ospedale
è stata eseguita rachicentesi con risultato del test rapido “Positivo per
Streptococco Pneumoniae”. Le condizioni di salute dell’uomo si sono
progressivamente aggravate nell’arco della giornata, manifestando anche uno
stato soporoso, tale da richiedere il monitoraggio in sala intensiva e il
trasferimento in struttura specializzata. Ieri è stato trasferito presso il
reparto di rianimazione dell’Ospedale Spallanzani, dove è attualmente
ricoverato “in condizioni molto critiche”.