Lo schema di deliberazione sulle linee guida regionali per l’applicazione della tariffazione puntuale dei rifiuti da parte dei Comuni è stato approvato all’unanimità e torna ora in Giunta per il via libera definitivo. Verrà così applicato il principio ‘chi inquina paga’ sancito dall’Unione Europea, in modo da attribuire i costi laddove vengono generati
La promozione della tariffazione puntuale, correlata ad una raccolta differenziata efficace. Verrà così applicato il principio ‘chi inquina paga’ sancito dall’Unione Europea, in modo da attribuire i costi laddove vengono generati. La Tari si chiamerà Tarip e diventerà così una tariffa di natura corrispettiva: verranno infatti premiati i cittadini maggiormente virtuosi in grado di differenziare correttamente i rifiuti e di ridurre così al minimo quelli non riciclabili, con ripercussioni positive sull’efficienza del servizio, nonché sull’importo da corrispondere al Comune di appartenenza.
I principi alla base del documento sono quelli della trasparenza e della premialità. In applicazione del principio della trasparenza, il cittadino ha la sicurezza di pagare solo per il numero di conferimenti realmente operati, oltre al numero di quelli già inclusi nella parte fissa della tariffa. Vedrà quindi premiati i propri sforzi finalizzati all’aumento della differenziata grazie a un riconoscimento monetario immediato. I nuovi regolamenti comunali di gestione dei rifiuti urbani, infatti, dovranno prevedere una serie di misure volte a consentire una
corretta quantificazione dei rifiuti prodotti dalle singole utenze, anche attraverso la pesatura, l’utilizzo di contenitori dedicati, di sacchi o lacci preacquistati e di etichette con codici a barre che permettano la corretta associazione del numero di scarichi effettuati dall’utente.
“In Europa siamo rimasti gli unici ormai a pagare ancora il servizio di raccolta dei propri rifiuti in base ai metri quadri di proprietà dell’immobile, senza prevedere alcuna modulazione della tariffa in base ai reali conferimenti effettuati dai cittadini -parole di Mauro Buschini, Assessore Rapporti con il Consiglio, Ambiente e Rifiuti, che ha aggiunto: sono moltissimi i Comuni che stanno rinnovando gli appalti per l’affidamento del servizio di gestione rifiuti a livello locale e che attendono gli esiti di questa delibera. Ovviamente non vogliamo lasciarli soli nella fase di startup e intendiamo affiancarli attraverso specifici bandi tarati sugli investimenti sostenuti per l’acquisto di
strumentazioni utili a tracciare l’intero ciclo dei rifiuti”.
L’impegno della Regione Lazio per il Ricordo. Il presidente Zingaretti ha partecipato alla deposizione delle corone, ha visitato i monumenti del Quartiere Giuliano Dalmata e poi il Museo di Fiume.
“Ho voluto partecipare alle celebrazioni ed essere presente e testimoniare a nome di tutti il ricordo delle vittime. Grazie alle associazioni: se non fosse stato per il loro impegno, sicuramente questa sarebbe stata una pagina dimenticata della storia d’Italia. Invece siamo arrivati a una scrittura vera della storia d’Italia –parole del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: ora il silenzio è rotto: oggi non è solo un tema per gli storici. È stata una crescita civile della nostra storia, senza paura di guardare anche negli angoli più oscuri. Noi abbiamo il dovere di non far sì che le Giornate non durino un giorno e poi vengano dimenticate gli altri 364. Abbiamo tentato di dare una mano alla Casa del Ricordo, siamo a disposizione per la valorizzazione del materiale documentario”- ha detto ancora Zingaretti.
Il nuovo sistema, sistema che trasmette l’elettrocardiogramma direttamente dalle ambulanze agli ospedali, conferma la sua estrema utilità ed efficienza: nel periodo compreso tra il 13 dicembre 2016 e il 31 gennaio 2017 sono stati sottoposti all’esame 419 pazienti
Il nuovo sistema conferma la sua estrema utilità ed efficienza: nel periodo compreso tra il 13 dicembre 2016 e il 31 gennaio 2017 sono stati sottoposti all’esame 419 pazienti.
In particolare:
2 minuti e 23 secondi il tempo medio di refertazione, comprese le comunicazioni con l’equipaggio al fine di approfondire particolari sintomatologie, nel periodo in esame è stato di 2 minuti e 23 secondi. Per coordinare il sistema è stato istituito il Centro Regionale per la Refertazione – CRR, presso ARES 118, che referta centralmente, per tutto il territorio regionale, i tracciati elettrocardiografici eseguiti a bordo dell’ambulanza.