venerdì 22 Novembre 2024,

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Roma&Lazio. La Politica, le Opinioni

scritto da Redazione
Roma&Lazio. La Politica, le Opinioni

SOCIALE, PALOZZI(FI): “ZINGARETTI SIA VICINO AD ANZIANI E PENSIONATI”

“Il sindacato dei pensionati ha annunciato per mercoledì un sit-in sotto la Regione Lazio al fine di sensibilizzare l’amministrazione Zingaretti sulla complicata congiuntura socio-economica, che sta attraversando la fascia sociale più corposa della nostra comunità, quello della terza età. Nell’auspicio che il presidente possa riceverne una delegazione, è necessario lavorare tutti insieme, oltre gli steccati ideologici, per migliorare le condizioni di vita di una categoria, anziani e pensionati, che rappresenta una ricchezza. Mettere in campo politiche assistenziali per gli anziani è dunque un dovere istituzionale, dal quale non possiamo sottrarci”. Così il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi.

SANITA’ LAZIO: ASSOTUTELA, NO A FINE COMMISSARIAMENTO SE MANOVRA ELETTORALE
Prendiamo bene l’uscita della nostra Regione Lazio dal commissariamento sanitario che strangola i quasi 6 milioni di cittadini da oltre 7 anni con accise pesanti e serrate. Però avremmo il piacere di conoscere se dietro questo impegno del governatore Zingaretti ci sia una nascosta una candidatura per qualche alto scranno politico e istituzionale. Anche perché se fosse questo il motivo dell’operazione saremmo in pieno disaccordo”.
Lo dichiara il presidente di Assotutela Michel Emi Maritato che prosegue: “Non vorremmo quindi che il presidente del Lazio ci tirasse un colpo basso a noi cittadini ossia che l’uscita dal piano di rientro si riflettesse negativamente da creare un iniziale abbattimento dell’Irpef e successivamente a causa di nuovi disavanzi innalzamento. Piuttosto sarebbe meglio che in fase di finanziaria si rendessero noti i conti a disposizione e i relativi bilanci delle singole aziende sanitarie del Lazio. Una per una. Ci auguriamo infatti che – aggiunge Maritato – a oggi la Regione con il presidente Zingaretti, il coordinatore della cabina di regia D’Amato e il presidente della commissione Sanità Lena, abbiano chiaro lo status finanziario di queste aziende e abbiano chiaro il livello del deficit”.
Sarebbe doveroso quindi da parte della Regione fare un’operazione trasparenza sui conti e sulle intenzioni eventuali di elezioni. Certo che Zingaretti potrebbe sfruttura questa leggera perdita di consenso di Renzi per accelerare la corsa, ma chiediamo soprattutto che se lo farà tutelaerà al contempo i cittadini del Lazio. A questo scopo – conclude Maritato – aspettiamo una convocazione prossima del consiglio regionale per un confronto pubblico che possa discutere senza veli su questi temi direttamente”.
Il riordino della rete ospedaliera previsto da Zingaretti, senza alcun confronto con il Consiglio regionale, le forze sociali e i rappresentanti dei cittadini, sta manifestando le prime crepe. A farne le spese importanti servizi e storici presidi al centro di Roma, come ad esempio il Nuovo Regina Margherita di TrastevereImmagine in linea 1. Lo sostiene il presi’elemosina di qualche letto in più e penalizzando la città di Roma con una drastica riduzione delle degenze – 237 letti in meno – senza tener minimamente in conto il sovraffollamento dei pronti soccorsi, l’arrivo dell’influenza stagionale, il progressivo invecchiamento della popolazione con il cronicizzarsi di alcune patologie. Il Nuovo Regina Margherita – continua Maritato – sebbene privato di alcune importanti funzioni causa tagli di Marrazzo prima e Polverini poi, è una risorsa nel cuore di Trastevere, in un centro storico desertificato quanto a servizi sanitari, con il San Giacomo chiuso e inutilizzato da sei anni. Non si può smantellare il centro di prevenzione per la salute delle donne, rescindere la convenzione per gli interventi di ortopedia con il vicino San Camillo, in cambio della evanescente casa della salute, le cui funzioni ed attività non sono ben chiari neanche agli amministratori regionali.

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