“Nelle scorse ore la giunta comunale di Roma ha sottolineato come nelle scuole di ogni ordine e grado della Capitale si sarebbero registrate criticità alle caldaie e al riscaldamento, legati alla carente manutenzione di questi anni e alla vetustà dei sistemi. Nel dubbio che le parole del Campidoglio siano più semplicemente un modo per mettere le mani avanti, e nella speranza che si possa intervenire subito per risolvere le problematiche relative agli impianti di riscaldamento negli istituti capitolini, siamo di fronte a una realtà allarmante, precaria, che gli studenti romani non meritano. Al di là di polemiche e critiche politiche, infatti, è davvero triste constatare come nel 2022 le istituzioni ancora non siano in grado di assicurare aule e luoghi sicuri, in cui espletare con serenità il diritto allo studio e all’apprendimento dei nostri ragazzi. Peraltro, mi preme ricordarlo, all’interno di un contesto pandemico che ha già recato e sta recando numerosi problemi al regolare svolgimento delle lezioni. Siamo un paese civile, dimostriamolo in primis tutelando i luoghi deputati alla pubblica istruzione”.
Così, in una nota, il consigliere regionale del Lazio e responsabile nazionale Organizzazione di Cambiamo con Toti, Adriano Palozzi.
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