“Finalmente oggi, con grande ritardo sulla tabella di marcia, è stato presentato il piano industriale Atac 2015-19. La nuova programmazione punta sulla carta al risanamento finanziario e all’ottimizzazione del servizio. Obiettivo sacrosanti e condivisibili, se non fosse che ancora una volta a sacrificarsi saranno i cittadini romani, che vedranno aumentate le tariffe degli abbonamenti mensili e annuali, e tagliate numerose linee bus della periferia. Non è certamente questa la ricetta migliore per salvare l’azienda di trasporto pubblico della Capitale d’Italia”. Così il consigliere regionale FI e vicepresidente della commissione Trasporti, Adriano Palozzi.