venerdì 22 Novembre 2024,
“La Bce con le scelte annunciate oggi ha aperto un’opportunità, come mai si era vista prima in questi anni. Draghi non solo fa muro contro la deflazione ma getta le basi per una politica di investimenti e politiche industriali che stimolino veramente la crescita. Ci auguriamo che il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, dimostri di saper cogliere questa occasione e la finestra che si apre per il nostro Paese”.
Con queste parole il segretario generale dell’Ugl, Paolo Capone, commenta l’esito della conferenza stampa del presidente della Bce, Mario Draghi.
Per Capone “ora è necessario da parte del Governo prendere atto degli errori del Jobs Act che rappresenta allo stato attuale un freno all’occupazione e alla crescita, poiché invece di crearne nuova, la riforma attiverà solamente un processo di sostituzione dei contratti di lavoro e una compressione dei redditi da lavoro, con inevitabili conseguenze anche sulla domanda interna”.
“Il piano Draghi – conclude Capone – non solo rappresenta una sterzata rispetto al cieco rigore della Merkel ma fa impallidire il Piano Juncker”.
