Si conclude l’annosa vicenda del centro Cem di via Ramazzini gestito dalla Croce Rossa provinciale. Dopo due anni di collaborazione con la AslRm 3 (ex Roma D) e l’adeguamento delle opere, il Centro è ora in possesso di tutti i requisiti previsti per ottenere l’autorizzazione e l’accreditamento.
Le prestazioni erogabili in accreditamento sono quelle relative a 61 posti complessivi così divisi: 45 residenziali socio-riabilitativi in modalità mantenimento (ad alto carico assistenziale); 16 semiresidenziali socio-riabilitativi in modalità mantenimento (ad alto carico assistenziale) e 55 sono invece sono i trattamenti non residenziali di recupero e riabilitazione funzionale. L’accordo contiene anche “formale ed esplicito impegno alla rinuncia a qualsiasi contenzioso e/o rivalsa la cui origine giuridica sia successivo all’accordo tra le parti ivi compreso quello di cui al presente accordo”.
“L’atto risolve definitivamente i problemi della struttura e la mette in condizione di lavorare in modo sereno e continuativo a tutto vantaggio dei pazienti e delle loro famiglie – lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: il provvedimento infatti contiene lo schema di accordo per il definitivo superamento del sistema di convenzionamento tra la ASL RM3 e il Centro Educazione Motoria, gestito dalla Croce Rossa Italiana – Comitato Area Metropolitana di Roma Capitale e la sua riconduzione nel perimetro delle norme previste della legge nazionale. Si chiude una fase d’incertezza, durata troppi anni, che ha pesato negativamente sulla vita dei disabili e dei parenti. Abbiamo risolto finalmente anche questa vicenda” – ha detto ancora Zingaretti.