“E’ stata un’esperienza di grande valore e ringrazio il sindaco Marino per avermi concesso l’opportunità di mettermi a servizio della cultura di questa città“. Così l’ormai ex assessore alla Cultura, Creatività e Promozione artistica di Roma Capitale, Flavia Barca, che questo pomeriggio ha rassegnato le sue dimissioni irrevocabili con una lettera indirizzata al sindaco Ignazio Marino.
“Al momento – spiega Barca in una nota – non sussistono più le condizioni necessarie per affrontare un così delicato e strategico ruolo istituzionale e garantire alle politiche culturali di Roma quell’impulso che il rilancio socio-economico della Capitale richiede. Solo per non destabilizzare la Giunta, che ringrazio e alla quale auguro buon lavoro, ho atteso questo momento post-elettorale per rimettere il mandato. Ringrazio tutto il mio staff per la grande professionalità, il personale della Sovrintendenza, del dipartimento Cultura, di Zetema e di tutte le società controllate. Ringrazio in modo particolare l’Assemblea capitolina, la presidente della commissione Cultura, Michela Di Biase, con la quale ho condiviso l’impegno di questi mesi, i presidenti e assessori alla Cultura di tutti i Municipi con i quali si è stabilita una collaborazione preziosa e indispensabile nella comune idea di cultura come strumento chiave di inclusione e coesione sociale. Ringrazio infine – conclude Barca – tutti coloro, operatori culturali, artisti, cittadini, associazioni con i quali ho condiviso idee e progetti che hanno stimolato in questi mesi le mie politiche culturali“.
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