lunedì 25 Novembre 2024,

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Roma/ Sociale, con “New Food” e “Oltre” Natale solidale per bimbi e minori con disabilità “

scritto da Redazione
Roma/ Sociale, con “New Food” e “Oltre” Natale solidale per bimbi e minori con disabilità “



Un Natale all’insegna della solidarietà, dell’affetto, dei sorrisi e della bontà. Con questi principi la “New Food”, nota azienda romana di prodotti e alimenti gluten free, ha deciso di regalare panettoncini e altri piccoli dolci natalizi alle persone con disabilità e ai minori svantaggiati di alcuni Centri di Roma e provincia (Centro diurno Asl Roma 2 La bottega delle Idee di Tor Cervara, Progetto laboratori per persone con disabilità municipio Roma 2 s Lorenzo, Centro diurno comune di Nettuno di villa Albani), gestiti dalla coop “Oltre”, che dal 1992 si occupa con impegno e dedizione di servizi di assistenza e di percorsi di formazione ed educazione destinati a tanti ragazzi e a tante famiglie con fragilità.
“In questo delicato momento di emergenza sanitaria ma, al contempo, con le feste natalizie ormai alle porte – spiegano Stefano Paciaroni e Lorenzo Meloni, proprietari della New Food Gluten Free, nata nel 2013 con presupposti deontologici, come il rispetto della natura e il miglioramento della qualità della vita delle persone -, abbiamo espresso il desiderio di regalare un momento di serenità e bontà a tanti ragazzi. Come? Donando panettoncini e altri dolci gluten free alla Cooperativa Oltre, bellissima realtà che opera quotidianamente per il bene della comunità. Per noi è un grande piacere, un vero onore, e ringraziamo il presidente Roberto Diana per la disponibilità dimostrata”.
Anche Roberto Diana ha espresso apprezzamento per questa iniziativa solidale: “Accogliamo con grande gioia la donazione della New Food, alla quale rivolgiamo un grande riconoscimento per la sensibilità avuta. Siamo di fronte a una iniziativa che i nostri ragazzi sicuramente apprezzeranno e che si fonda su presupposti fondamentali come la solidarietà e la vicinanza al prossimo, soprattutto in questo periodo di Covid, dove sono davvero tante le famiglie e i soggetti in difficoltà sociale ed economica”.

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