Unindustria e Federmanager Roma, in collaborazione con Fondirigenti, hanno presentato stamattina il progetto “Officina delle Relazioni Industriali” presso la sede del Cnel a Roma, con il convegno di apertura dal titolo “Sviluppo e partecipazione: nuove prospettive per le Relazioni Industriali”, rivolto al top management delle aziende. Il progetto nasce per fornire un efficace contributo alla individuazione e costruzione di un nuovo modello di Relazioni Industriali che sappia cogliere anche le necessità delle PMI. Al convegno sono intervenuti il Vice Presidente del Cnel Enrico Postacchini, il Presidente di Unindustria Maurizio Stirpe, il Presidente di Fondirigenti Renato Cuselli, e il Presidente di Federmanager Roma Nicola Tosto.
Già il termine ‘Officina’, ha spiegato il presidente di Unindustria Maurizio Stirpe, “evoca la presenza del cattivo funzionamento di qualcosa, e qui riguarda il fare impresa sul nostro territorio, soprattutto dal punto di vista della rappresentanza. Serve un nuovo sistema di relazioni che favorisca l’accrescimento della competitività del territorio sempre nel rispetto dei diritti dei lavoratori all’interno delle aziende“. Per Stirpe, quindi, c’è bisogno di “coniugare l’esigenza di competitività con i temi portati dalla globalizzazione e crisi, cercando di essere fortemente innovativi, come stiamo facendo, anche nella gestione delle crisi aziendali, salvaguardando i dipendenti’. L’Officina delle relazioni industriali “vuole cercare di creare un linguaggio comune all’interno del mondo delle imprese e poi condividerlo con le nostre interfaccia istituzionali. Siamo sulla strada giusta, mi aspetto tanto da questo progetto che può diventare una best practice per Confindustria, magari affiancandosi alla Scuola delle relazioni industriali“.
Presente anche Luigi Paganetto Professore emerito di Economia Università Tor Vergata che ha tenuto una relazione su “I nodi dello scenario economico e le prospettive di sviluppo” e due testimonianze importanti di best practice illustrate da Roberto Maglione Direttore Centrale Risorse Umane Gruppo Finmeccanica e Luciano Sale Direttore Risorse Umane di Wind in relazione ad accordi innovativi siglati dalle due aziende con le organizzazioni sindacali. L’evoluzione del sistema di Relazioni Industriali e la necessità di adeguarlo alle esigenze di competitività delle aziende nel nuovo scenario economico sono state anche il tema della successiva Tavola Rotonda a cui hanno partecipato Stefano Dolcetta Vice Presidente Confindustria con delega alle Relazioni Industriali, il Segretario Generale UGL Giovanni Centrella, il Segretrario Confederale CGIL Fabrizio Solari, il Segretario Confederale CISL Luigi Sbarra, il Segretario Confederale UIL Paolo Carcassi e Giorgio Ambrogioni Presidente Federmanager. Ha moderato la Tavola Rotonda Massimo Mascini Direttore Diario del Lavoro. Le conclusioni sono state affidate al Sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Carlo Dell’Aringa.