“Questa storia dei pranzi di famiglia Marino la deve chiarire. Non c’è solo l’America a costare quattrini ai romani. Ma anche insopportabili pranzi e cene di sabato e domenica nei dintorni di casa. Perché se è vero che li pagava addossandone le spese al Comune, è gravissimo: con gli scontrini del ristorante preferito non si arrotonda lo stipendio da sindaco“. Lo afferma sulla sua pagina Facebook, Francesco Storace, vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio e segretario nazionale de La Destra.
“Ci vuole una smentita vera, reale, credibile. Perché a colpi di aragoste fasulle – aggiunge – avete buttato giù una regione cianciando di legalità. Se avete mentito dopo aver predicato, a casa ci andate voi, adesso, e fate la spesa con i soldi vostri“.