ATAC, COZZOLI: ESPOSTO ALL’ANAC E AUDIZIONE SU REINTEGRA DIRIGENTE
“Come ho più volte dichiarato, resto molto
perplesso circa l’opportunità di stipulare una transazione con un dipendente
licenziato per giusta causa, magari inserendo nel risarcimento quote
variabili di retribuzione che sono oggetto di contenzioso con altri
dirigenti, senza che sia intervenuta una sentenza almeno di primo grado.
Nessuno ha intenzione di privare il management aziendale della propria
autonomia, ma per non sapere né leggere né scrivere, come si dice a Roma,
con il collega Ghera presenteremo interpello all’Anac e insieme chiederemo la
convocazione urgente della Commissione Mobilità per sentire cosa sa di
questa vicenda l’Assessore Meleo che dovrebbe avere poteri di indirizzo e
controllo su Atac”. Lo dichiara in una nota il Consigliere Capitolino e
membro della Commissione Mobilità di Roma Capitale Ignazio Cozzoli.
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ATAC, DIRIGENTE LICENZIATO DA RETTIGHIERI TORNA A CAPO ‘ACQUISTI’
Franco Middei, dirigente Atac licenziato le scorso
febbraio dall’allora dg Marco Rettighieri, torna a capo del settore
‘Acquisti’ dell’azienda di trasporto pubblico. Lo ha deciso l’amministratore
unico di Atac, Manuel Fantasia, che oggi ha firmato l’ordine di servizio.
“Torna il vecchio management che aveva affossato Atac – dichiara Claudio De
Francesco, segretario Faisa Confail Lazio – Evviva il nuovo che avanza,
poveri lavoratori…”.
Middei, che dopo l’allontanamento da parte di Rettighieri si era rivolto al
tribunale del lavoro, era rientrato in azienda a inizio dicembre con una
transazione.
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ATAC, FANTASIA: REINTEGRAZIONE MANAGER ATTO DOVUTO
“In merito a notizie di stampa l’azienda precisa
che la reintegrazione del dott. Middei è stato un atto necessario in quanto
la procedura di licenziamento a suo tempo adottata era deficitaria sotto
diversi aspetti e in giudizio l’azienda avrebbe potuto soccombere con la
conseguenza di dover sopportare importanti oneri economici”. Così una nota
di Atac.
“In questi primi mesi di lavoro ho dovuto esaminare molti dossier aperti dai
miei predecessori per cercare la via di supporto al nuovo posizionamento di
Atac. Tutti hanno la possibilità di commettere errori e la procedura di
licenziamento adottata dai precedenti vertici, in tal caso, presentava
diversi elementi di criticità. A chi segue spetta il compito di recuperare,
anche prendendo decisioni che da qualcuno poco informato possono essere non
comprese – dichiara l’amministratore unico Manuel Fantasia – tutto
trasparente e legittimo e soprattutto a supporto dell’azienda che con la
reintegrazione vede risolto sia il problema di dover affrontare il rischio di
soccombere in giudizio che quello di trovare la risorsa che si occuperà
degli acquisti, processo sui cui Atac è carente e per cui era necessario
recuperare comunque uno specialista da dedicare. Middei, così come tutte le
risorse dell’azienda – dirigenti in primis – sarà valutato sulla base dei
risultati che conseguirà”.
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